Segnalibro | Lidia Poët, la prima avvocata: ritratto di una donna straordinaria

È il 17 giugno 1881 quando Lidia Poët, davanti a un’immensa folla plaudente, si laurea a pieni voti in Legge all’Università di Torino. Ha ventisei anni, intelligenza e coraggio da vendere. Ed è la prima donna in Italia determinata a intraprendere una strada mai battuta da nessun’altra: diventare avvocata.

Due anni dopo ha terminato la pratica e sostiene brillantemente gli esami scritti e orali per l’iscrizione all’Albo. Durante la seduta del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino del 9 agosto 1883 qualcuno storce il naso, ma la maggioranza la sostiene. Lidia Poët è la prima avvocata d’Italia.

La conquista, tuttavia, sarà effimera: pochi giorni dopo, il Procuratore del Re impugna l’iscrizione davanti alla Corte d’appello, che dichiara che le donne non possono esercitare l’avvocatura. Lidia si prepara al ricorso davanti alla Cassazione di Torino, mentre tutto il Regno attende col fiato sospeso l’ultima parola sul caso. I giornali, le riviste, i giuristi, le femministe, i politici durante quei mesi frenetici non sembrano parlare d’altro: chi è a favore, chi è contro, chi precorre i tempi e chi rimane saldamente ancorato a un mondo che oggi ci appare così lontano, ma che invece è parte di una storia che ci tocca ancora da vicino.

Ne emerge una polifonia di voci, l’affresco di un’epoca in rapido mutamento, un tuffo nel cuore di un Paese fervido e contraddittorio e, soprattutto, il ritratto di una donna straordinaria, che con la sua tenacia e il suo ingegno ha dischiuso la strada a tutte le colleghe del futuro.

Con la prefazione di Simona Grabbi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Torino, e un saggio di Clara Bounous, la prima storica ad aver dato avvio alle ricerche sulla figura di Lidia Poët. Completa il libro un’appendice documentale contenente la tesi di laurea di Lidia Poët e tutti gli atti e le sentenze dei giudizi.

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GLI AUTORI

Ilaria Iannuzzi è nata a Paola nel 1993 e vive a Milano dove si è specializzata in filosofia e si occupa di editoria e comunicazione.

Pasquale Tammaro è nato ad Avellino nel 1986 e vive a Milano dove esercita come avvocato nel campo della proprietà intellettuale. Nel 2017 ha fondato la rivista Massime dal Passato.

Insieme all’amico Brenno Bianchi nel 2020 hanno dato vita alla casa editrice Le Lucerne.

 

IL LIBRO

Lidia Poët. La prima avvocata

di Ilaria Iannuzzi e Pasquale Tammaro

ISBN: 979-12-80147-18-9

250 pagg., 16 euro

Data di uscita: 17 maggio 2022

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