Dopo la messa in luce di presunte irregolarità nella tenuta del conto corrente dell’Organismo Congressuale Forense destinato all’accantonamento degli avanzi di gestione, nel corso della seduta assembleare del 7 marzo scorso era stato deliberato di dare incarico a un gruppo di lavoro per individuare un revisore dei conti con il quale verificare se vi fosse coerenza dei saldi dei conti con le imputazioni di spesa e se vi fossero state perdite dell’Organismo.
A tal proposito, si legge in una nota del coordinatore Malinconico, “il revisore dei conti incaricato nella persona dell’Avv. Nicola Bianchi, unitamente ai componenti del gruppo di lavoro, con nota in data odierna ha comunicato di aver verificato che relativamente a detto conto corrente sono state effettuate disposizioni di bonifico direttamente in favore dell’Avv. Alessandro Vaccaro, per l’importo complessivo di € 235.493,32, a fronte delle quali non si evidenziano perdite di capitale, in quanto parte di tali somme sono state poi utilizzate per il pagamento (direttamente dal conto personale del tesoriere) di corrispettivi dovuti a fornitori da parte dell’OCF e per la restante parte sono state riversate a suo tempo sullo stesso conto, con saldo complessivo a pareggio; nella stessa nota viene evidenziato che il conto in questione non comportava comunque accredito di interessi attivi mentre i costi delle commissioni relative alle operazioni effettuate ammonta a complessivi € 9,00“.
“Essendo comunque emerse le irregolarità contestate, – continua la nota – il gruppo di lavoro e il revisore, d’intesa con l’Ufficio di Coordinamento, hanno ritenuto opportuno estendere la verifica del Revisore anche alla coerenza dei movimenti sul conto corrente dedicato alla gestione corrente e, comunque, di effettuare una analitica e completa revisione dei conti dell’Organismo, verifica tutt’ora in corso.
Data la gravità e il clamore della vicenda, l’Ufficio di Coordinamento, con decisione assunta il 13.03.2022, ha deliberato di riservare al resoconto di quanto accertato sull’accaduto e alle conseguenti valutazioni e determinazioni, l’intera seduta della prossima Assemblea (già calendarizzata per il giorno 18.03.2022), che si svolgerà in modalità mista (compresenza e telematica) e che sarà trasmessa in diretta streaming con le usuali modalità, salvo diversa determinazione riservata alla stessa assemblea.
“Comunico inoltre – si conclude – che ciascun componente dell’Ufficio di Coordinamento, ad eccezione della Collega Avv.ta Rosanna Rovere che ha ritenuto di rassegnare le proprie dimissioni in data odierna, ha individualmente deciso che, in occasione della suddetta seduta del 18 p.v., metterà la propria carica a disposizione dell’Assemblea, alla quale spetta svolgere al riguardo ogni opportuna valutazione, nell’esclusivo interesse dell’Organismo e per la più adeguata prosecuzione del suo ruolo e della sua azione, dichiarandosi pronto a formalizzare immediatamente le proprie irrevocabili dimissioni ove dal dibattito emergesse essere questa la soluzione più idonea a contemperare le esigenze implicate dall’accaduto”.
