Il 1° marzo 2024, dalle ore 15.00 alle 18.00, presso l’Auditorium “A. Zoli” del Palazzo di Giustizia di Firenze, si terrà il convegno “GDPR e AI: Nuove sfide per gli studi professionali”, organizzato da Assodata in occasione della convocazione dell’Assemblea Ordinaria dei soci.
L’evento affronterà le implicazioni del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) negli studi professionali.
Introduce e presenta l’Ing. Andrea Appicciafuoco, Vice Presidente Assodata e DPO dell’Ordine degli Avvocati di Firenze.
Modera il Prof. Avv. Marco Martorana (in foto), Presidente Assodata e Professore a contratto in Diritto della privacy presso l’Università Mercatorum.
Interverranno:
- Avv. Federica Santinon, Consigliera CNF, su “Intelligenza artificiale e professione: le istanze dell’avvocatura”
- Prof.ssa Fernanda Faini, Ricercatrice e docente di informatica giuridica, su “L’Algoritmo come fonte del diritto”
- Avv. Tommaso Bendinelli, Responsabile della Conferenza degli Eletti presso AIGA Nazionale, su “IA: Sfide e opportunità per la giovane avvocatura”
Special Guest:
- Avv. Guido Scorza, Componente Collegio Garante Protezione dei dati personali
- Prof. Francesco Pizzetti, Già Presidente Collegio Garante Protezione dei dati personali
Le conclusioni saranno affidate all’Avv. Valentina Brecevich, Segretario Assodata, DPO certificata UNI 11697:2017 e Docente in materia di trattamento e protezione dati personali.
Il convegno rappresenta un’occasione importante per gli studi professionali per approfondire le nuove sfide poste dal GDPR e dall’AI e per acquisire le conoscenze e gli strumenti necessari per affrontare le complessità normative e le opportunità offerte da queste tecnologie.
Per informazioni e iscrizioni:
- Sito web: www.assodata.it
L’evento è gratuito e annovera tre crediti formativi per avvocati..
ASSODATA è una associazione fondata a Firenze e con sede legale a Lucca, e nasce con lo scopo di essere un punto di riferimento per tutti quei professionisti che decidono di intraprendere un percorso formativo sui generis nel settore della tutela della privacy, protezione dati e nuove tecnologie, mirando a creare occasioni di accrescimento delle competenze, oltre che di scambio e confronto.