Coesione e progetti futuri: il Direttivo nazionale di Movimento Forense si conclude a Napoli

Il Direttivo nazionale di Movimento Forense si è svolto con grande successo presso la suggestiva cornice della Biblioteca di Castel Capuano nei giorni scorsi. Durante l’evento, la presidente Elisa Demma ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto finora e ha sottolineato l’importanza dei nuovi corsi e progetti che verranno realizzati nelle prossime settimane, come il Corso di preparazione forense, la Scuola di formazione politica e il progetto “Mondo scuola legalità e uguaglianza”.

Con un anno di maggiore rappresentatività alle spalle, il Movimento Forense ha raggiunto importanti traguardi nella rappresentatività forense. Tuttavia, la presidente Demma ha sottolineato che la soddisfazione per i risultati raggiunti non deve trasformarsi in autocompiacimento. Al contrario, la consapevolezza del lavoro sin qui fatto dovrebbe motivare ulteriormente l’associazione a perseguire nuove sfide e obiettivi ambiziosi.

“Si torna a casa consapevoli del lavoro sin qui fatto e di tutti i nuovi corsi e progetti che vedranno materiale realizzazione nelle prossime settimane”, ha affermato la presidente Demma durante i lavori, sottolineando l’entusiasmo e la determinazione del Movimento Forense nel continuare a migliorare e crescere nell’organizzazione.

Demma ha inoltre evidenziato l’importanza di stare insieme come comunità forense, poiché rappresenta un’opportunità di crescita per tutti i partecipanti. Il Direttivo nazionale ha permesso agli avvocati di condividere le proprie esperienze, conoscenze e prospettive, creando un ambiente di scambio reciproco.

“Il prodotto del lavoro di ciascuno moltiplica sempre il risultato di tutti, è questa la vera forza di Movimento Forense: direzione, impegno, intensità”, ha sottolineato la presidente Demma, mettendo in evidenza l’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione all’interno dell’associazione, che attraverso un approccio collettivo mira a ottenere risultati ancora più significativi nella politica forense.

Durante i lavori, conclusi dopo con una conviviale presso il bel Circolo Rari Nantes, sono stati presentati diversi progetti futuri che il Movimento Forense intende realizzare. Questi includono l’organizzazione di nuovi corsi di formazione, l’avvio di progetti di ricerca giuridica e l’implementazione di iniziative per la promozione dei diritti dei cittadini.

La presidente Elisa Demma, insieme al presidente Alberto Vigani e ai componenti del direttivo, ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro sin qui fatto, ma ha sottolineato l’importanza di rimanere focalizzati sui nuovi obiettivi e progetti. Con il sostegno di una comunità forense unita e motivata, il Movimento Forense si prepara ad affrontare nuove sfide e a continuare la sua crescita sul territorio.

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