Roma, 23 gennaio 2025 – “Apprezziamo la crescente attenzione del Ministro Nordio nei confronti della giustizia civile, un settore che troppo spesso è stato relegato in secondo piano. È innegabile che milioni di cittadini si trovano quotidianamente a confrontarsi con controversie civili e che questo settore necessita di maggiori investimenti e risorse”. Così l’avvocato Alberto Del Noce, Presidente dell’Unione Nazionale delle Camere Civili, ha commentato le dichiarazioni del Ministro Nordio sulla giustizia civile ieri al Senato, tratte dalla Relazione sull’amministrazione della Giustizia.
“Tuttavia, alcune affermazioni ci lasciano perplessi. Il Ministro ha parlato di un’‘accelerazione formidabile’ del processo civile. Sinceramente, facciamo fatica a riscontrare questo dato nei tribunali. Anzi, assistiamo ad un preoccupante rallentamento, soprattutto nei giudizi di pace, quelli che toccano più da vicino la vita dei cittadini”.
“L’aumento delle competenze dei giudici di pace, senza un adeguato potenziamento delle strutture e del personale, ha messo a dura prova il sistema. Non si tratta di una questione legata alla professionalità dei magistrati onorari, che svolgono un ruolo fondamentale, ma di una carenza strutturale. Un collasso che rischia di compromettere la credibilità dell’intera giustizia civile”.
“La riforma normativa è importante, ma non basta. È necessario investire in modo significativo nell’organizzazione e nelle risorse. Solo così potremo garantire una giustizia civile rapida, efficace e accessibile a tutti. L’UNCC è pronta a collaborare con il Governo per trovare soluzioni concrete a questi problemi”.