In Emilia-Romagna, la piattaforma di Giustizia Digitale proposta da Lepida ha ormai raggiunto un regime operativo, consentendo comunicazioni e depositi tra numerosi enti e i tribunali. Questa iniziativa coinvolge il Tribunale Ordinario (TO), il Tribunale dei Minori (TdM), la Procura dei Minori e il Giudice di Pace (GdP), facilitando le interazioni tra le istituzioni.
I depositi telematici riguardano vari servizi, in particolare i Servizi Sociali dei Comuni e le Aziende di Servizi alla Persona (Asp/Asc), che forniscono supporto sul territorio per le comunicazioni con il TO, il TdM e la Procura dei Minori. Anche le Polizie Locali dei Comuni sono coinvolte, gestendo le comunicazioni con gli uffici del GdP, la Procura dei Minori e il TO.
La gestione informatizzata del Trattamento Sanitario Obbligatorio (Tso) continua a suscitare interesse, specialmente nei Comuni capoluoghi di Provincia. Attualmente, hanno aderito alla piattaforma 9 Comuni, di cui 5 già attivi e 4 in fase di attivazione, 12 Unioni (8 attive e 4 in attivazione), 6 Asp/Asc (3 attive e 3 in attivazione), 3 Ausl/AOSP (2 attive e 1 in attivazione) e 3 Province attive. Il settore Tributi della Regione Emilia-Romagna partecipa anche per la gestione del contenzioso tributario, portando il totale degli enti coinvolti a 114.
Nel 2024, sono stati effettuati 1.188 depositi, di cui 836 dai Servizi Sociali, 332 verso gli uffici del GdP e 20 relativi al Tso. Questa digitalizzazione rappresenta un passo importante verso l’efficienza e la modernizzazione del sistema giudiziario nella regione.