Per i tipi di Echos edizioni, segnaliamo “Polvere e inchiostro”, pièce teatrale scritta da Devis Dori e con prefazione di Adolfo Ceretti.
Personalità interessante quella di Dori, avvocato, pianista, insegnante, parlamentare con al suo attivo numerose iniziative in tema di ambiente, cultura e giustizia. “Qual è il vero confine fra realtà e fantasia?” -si chiede l’autore- “Un anziano scrittore si trova a combattere con la solitudine, in piena crisi creativa. Tra scaffali impolverati e manoscritti dimenticati, lo scrittore attende l’ispirazione che lo conduca a concludere la sua ultima opera. Finzione, sogno, incubo. E se ciò che sembra non fosse ciò che in realtà è? Polvere e inchiostro è un testo teatrale rimasto per oltre quindici anni chiuso in un cassetto, in attesa dello stimolo giusto per risvegliarsi. Lo stimolo è giunto nel corso dell’anno 2021, quando ho conosciuto l’attore Alessio Boni, mio conterraneo. Da quel momento ho totalmente rivisitato il testo e i personaggi hanno iniziato a riattivarsi uno dopo l’altro, animati nella mia mente dalla voce del grande attore bergamasco. “Attraverso questo racconto riuscirò ad introdurmi nella mente dei lettori! Frugherò nella loro testa. E loro moltiplicheranno le avventure…”. “Questo -conclude l’autore- è il vostro compito: buona immaginazione.”